Migliaia di pensieri si susseguono e si ripetono ogni giorno nella nostra mente, qual è la loro qualità emotiva e funzionale? Sono in gran parte pensieri utili e potenzianti? Oppure riguardano preoccupazioni, rabbia, rancore, delusione, senso di impotenza e altre idee tristi e deprimenti?

La qualità della nostra vita é, in sostanza, la qualità dei nostri pensieri.

Due sono i fattori che condizionano la nostra efficienza mentale: l’interpretazione dei fatti e la scelta consapevole dei nostri pensieri. Se di domenica mattina alziamo le tapparelle e troviamo una giornata grigia, possiamo scegliere di accettare pensieri deprimenti come “nooo, non è giusto, ecc.”, oppure “bello, oggi ne approfitto per riposarmi, leggere, ascoltare della buona musica, preparare un gustoso pranzetto, degustare un buon vino, vedere un bel film, ecc.

Ottimisti si nasce o si diventa? Se è la scelta dei pensieri a determinarlo, possiamo decidere di diventarlo.